"A casa loro, pago il biglietto di ritorno": la stoccata di Vannacci sugli immigrati
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“A casa loro, pago il biglietto di ritorno”: la stoccata di Vannacci sugli immigrati

Roberto Vannacci

L’ex generale della Lega Roberto Vannacci protagonista al Remigration Summit di Livorno: dure dichiarazioni sull’immigrazione.

Nonostante le polemiche del Partito Democratico, Roberto Vannacci è stato il protagonista del “Remigration Summit 2025” svoltosi a Livorno, presso il Grand Hotel Palazzo. L’evento, organizzato dall’associazione Teseo Tesei in collaborazione con la Lega, ha visto la partecipazione di militanti, candidati regionali, generali ed esponenti delle destre radicali europee. Ecco, a seguire, le dichiarazioni dell’ex generale della Lega.

Il generale Roberto Vannacci, europarlamentare, interviene in un dibattito a La Versiliana, Marina di Pietrasanta

Remigration Summit di Livorno: contestazioni fuori dall’hotel e gli altri ospiti

All’esterno dell’hotel, come riportato da Corriere Fiorentino, alcune decine di manifestanti hanno gridato “fuori i fascisti da Livorno“, mentre il grosso della sinistra cittadina era a Roma per una manifestazione su Gaza.

All’interno, invece, l’evento si è svolto in modo ordinato, come sottolineato da uno degli organizzatori, Andrea Ballarati: “La prova della nostra democraticità è che stiamo svolgendo la conferenza nel più assoluto ordine“.

Tra i presenti, esponenti delle destre europee di Germania, Ungheria, Romania e Spagna, giovani di Fratelli d’Italia e candidati regionali della Lega. Claudiu Stanasel, capolista a Prato, ha dichiarato: “Bisogna rimandare a casa tutti gli stranieri che delinquono. Lo prometto, se dovessi compiere un reato sarei io stesso ad andarmene!”. Federico Pazzaglia, candidato a Livorno, ha affermato: “La sinistra vuole limitarci la libertà di espressione, invece l’unico limite dovrebbe essere quello di non offendere“.

L’intervento dell’ex generale Roberto Vannacci

Nel suo intervento, aggiunge Corriere Fiorentino, l’ex generale e leader della Lega in Toscana ha denunciato con fermezza il fenomeno migratorio, parlando di una vera e propria minaccia per l’identità nazionale. “È un’invasione. E l’invasore va in una terra non sua, la nostra, e impone la propria identità“, ha dichiarato.

Per Roberto Vannacci, la soluzione si chiama “remigrazione“: “Rimandare nei loro Paesi chi non si adegua alle nostre leggi, alla nostra identità, alle nostre radici“. L’ex generale ha anche criticato Antonella Bundu, candidata di Toscana Rossa, parlando di “razzismo al contrario“.

Inoltre, ha proposto l’istituzione di “piattaforme filtro per gli stranieri fuori dall’area Schengen“. Infine, sul tema dei ricongiungimenti familiari ha affermato: “Sono d’accordo con chi dice che sono un diritto. Ma io li promuovo a casa loro, pago anche il biglietto di ritorno“.

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ultimo aggiornamento: 5 Ottobre 2025 10:13

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